STUDIO D’ARTISTA

Tutti gli articoli su questo artista

Ignazio Mortellaro. La libertà del pensiero

Palermo, studio di Ignazio Martellaro: un grande spazio nel centro della città composto da più vani a volte che condivide con un altro artista, Luca Cutrufelli, e con l’amico gallerista Vittorio Rappa. Laureato in Ingegneria e Architettura, Ignazio Mortellaro ha preferito dedicarsi all’arte e nell’intervista spiega le motivazioni di questa

Yuval Avital. Opere iconosonore

Yuval Avital (Gerusalemme, 1977), compositore, artista, chitarrista, laureato alla Jerusalem Music Academy, vive a Milano. Il suo lavoro è interdisciplinare, come racconta nell’intervista, dove affronta i punti cardine di cui si compone la sua ricerca, a partire dall’archetipo e dalla struttura, elementi principali e ricorrenti, ma anche l’importanza che ha

Simone Monsi. Continuare a porsi domande

Milano, studio di Simone Monsi. Laureato in Beni Culturali all’Unversità di Parma, ha studiato al Goldsmith Institute di Londra; rientrato in Italia ha partecipato alla Quadriennale di Roma, 2016. Il suo studio è volutamente, come racconta, lasciato privo di opere, per dare spazio ai nuovi lavori. Le sue ricerche partono

Mustafa Sabbagh. La condivisione delle colpe

Incontro con Mustafa Sabbagh: nato in Giordania (Amman, 1961), ha studiato architettura a Venezia, è stato assistente a Londra di Richard Avedon, non ama i confini ma le contaminazioni. La sua visione artistica è incentrata sulla condivisione delle colpe, su situazioni sociali che osserva e interpreta con sensibilità, “perché la

Barbara De Ponti: ricerche sul tempo

Milano, studio di Barbara De Ponti (Magenta, 1975): l’intervista è incentrata in particolare sul suo lavoro in ceramica per il quale ha utilizzato l’argilla azzurra, in collaborazione con gli artigiani di Faenza. Barbara parte spesso da ricerche d’archivio e da studi scientifici, ma fondamentale per lei è l’incontro e la relazione con

talkingart.it

Emanuele Sferruzza Moszkowicz: fare arte è tenersi in ascolto

Reggio Emilia, studio di Emanuele Sferruzza Moszkowicz, noto anche come Hu-Be: ha 34 anni, è nato a Reggio Emilia da madre francese e padre italiano. Da alcune domande sono nate riflessioni sul suo percorso artistico e sulla ricerca che ha in atto, ma anche sulla vita e sulle dinamiche inerenti il contemporaneo. Emanuele

Sophie Ko. Polveri e pittura

Milano, studio di Sophie Ko. Di origini georgiane, ha studiato all’Accademia di Brera e vive a Milano da diversi anni. Sophie Ko ha lavorato inizialmente con le ceneri delle immagini bruciate di alcuni maestri della pittura antica perchè ha sentito l’esigenza, con un gesto non certo iconoclasta, di utilizzare il

Debora Romei. Tra forma e astrazione

Debora Romei ha lo studio in un borgo oltre Castelnuovo ne’ Monti (Reggio Emilia), non lontano dalla Pietra di Bismantova. Ha scelto di vivere in provincia, di dare spazio alla sua parte più istintiva e di essere “legata alla terra”. La sua pratica pittorica si muove tra astrazione e ricerca formale:

Pierluigi Pusole. Studi sul paesaggio

Torino: prima periferia, in una costruzione di inizio secolo – dove una volta c’erano magazzini e uno scalo ferroviario – ha lo studio Pierluigi Pusole. Si dedica da sempre alla pittura con una tecnica messa a punto da lui, simile all’acquerello, ma con colori acrilici, che consiste nell’utilizzo di un unico colore per

Alessandro Sarra: dentro la pittura

Roma, studio di Alessandro Sarra (Roma, 1966). Cosa significa fare pittura oggi? Per Alessandro Sarra “dipingere è un gesto politico”, nel senso che con la pittura ci si sottrae ai tempi veloci del presente. Quando ha iniziato a dipingere la domanda che si è fatto più spesso e che ha continuato