Artista sky oriented
Incontro a Torino con Driant Zeneli (Scutari, 1983), da dodici anni in Italia.
Driant, che riflette su processi che mette in atto lasciando spazio anche al caso, racconta di alcuni suoi lavori: All art is been contemporary, Ready made, Those who tried to put the raimbow back in the sky, Some say the moon is easy to touch, ma anche della sua pianta di Torino, esposta presso l’Associazione Barriera, lavoro che parte da una mappa di Boetti realizzata negli anni Settanta e che apre a riflessioni sull’essere artista o sul fare l’artista.
Driant non sente la necessità di avere uno studio, anzi, non apprezza l’idea del maestro chiuso all’interno di uno spazio intento a “scoprire”; altra sua riflessione, che sta portando avanti con lezioni presso Accademie o Università è quella sul processo di “fallimento in arte”, non in accezione solo negativa. Fino ad ora ha realizzato incontri con Cesare Pietroiusti e Maria Teresa Roberto.